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Quando una donna offesa è nel suo talamo, cuore non c'è del suo più sanguinario
Euripide
Medea, regina sensuale, è custode del Vello d'Oro, simbolo di potere e prosperità. Giasone, con i suoi compagni Argonauti, intraprende un lungo viaggio dalla Grecia per impadronirsene.Giasone, giunto nel palazzo di Medea dopo aver vinto lotte e sortilegi, conquista il Vello d'Oro e il cuore dell'affascinante regina. Medea folle d'amore per lui, decide di sposarlo. Dal loro matrimonio nascono due figli, un maschio e una femmina.Medea lascerà il suo paese per seguire Giasone, ma sarà tradita e respinta da lui. Carica d'ira, trama una terribile vendetta...
Balletto in 2 atti liberamente ispirato alla tragedia di Euripide
Musica I. Stravinsky, A. Schnittke, Dead can dance
Coreografia Gianluca Schiavoni
Drammaturgia Marco Gandini, Gianluca Schiavoni
Direttore d'orchestra Vello Pahn
Scene Maria Rossi Franchi, Andrea Tocchio
Costumi Simona Morresi
Assistente alla coreografia Laura Caccialanza
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