Alice in Wonderland

Sognare è l'unica libertà che nessuno potrà ostacolare!

Due ragazze al tramonto percorrono allegre le vie di una misteriosa e affascinante città, ad un tratto Alice, si ferma di fronte ad un antico e cadente portone. Curiosa invita la sua amica a seguirla e insieme varcano la soglia abbandonata. All'interno capiscono che quel luogo è quel che rimane di un meraviglioso teatro ed eccitate, passeggiando tra le poltrone impolverate, vanno alla scoperta di quel che rimane di questo mondo misterioso. Giunte sul palcoscenico tra vecchie scene dismesse e attrezzi consumati, Alice scopre un vecchio copione, il titolo la colpisce: “ Alice nel paese delle meraviglie”.
Mentre sfoglia le pagine, strani rumori sembrano provenire dal fondo della scena.
Alice dapprima incurante, prosegue la lettura ma ad un tratto nella luce soffusa le sembra di percepire un' ombra che corre sul fondo della scena, spaventata cerca di capire di cosa si tratti, inizia a correre, ma sbadatamente inciampa e cade da una balaustra. Il volo sembra lunghissimo. Al suo risveglio un mondo tutto da scoprire e pieno di avventure la aspetta, un mondo pieno di colori dove incontrerà personaggi assurdi e divertenti, quelli che l'autore ci ha raccontato nella sua opera visionaria e fantastica.
Alla fine di questo incredibile viaggio, la nostra Alice si ritrova seduta su un vecchio trono nel teatro abbandonato con il copione consumato ancora tra le mani, uscendo di scena incredula si domanda se veramente tutto quello che le è capitato è stato solo frutto della sua fantasia...

Musica P. Tchaikovsky, A. Khachaturian, A.Nanetti

Coreografia Gianluca Schiavoni

Direttore d'orchestra Kaspar Mand

Assistente alla coreografia Michele Vegis

Scene  Andrea Tocchio

Costumi Simona Morresi, Annamaria Ruocco

Videoproiezioni Sergio Metalli, Ideogamma

Luci Valerio Tiberi